A Greccio Francesco sembra sperimentare qualcosa di nuovo, che scalda il cuore. Il sacerdote che celebra sulla greppia l’Eucaristia, “assapora una consolazione mai gustata prima”.Di che consolazione si tratta? Si tratta dell’esperienza viva di Gesù.
È un’esperienza che vogliamo viver e proporre nei nostri branchi, ai bambini delle nostre comunità e, come conseguenza, alle loro famiglie.
Nella sua esortazione “La gioia del Vangelo”, papa Francesco sogna una “Chiesa in uscita” e la Rupe nazionale che vivremo ad Assisi ce lo farà sperimentare in ogni momento che vivremo insieme.
Una “Chiesa in uscita” sa far vivere Gesù nel cuore di molti, aiuta ad aderire sempre più alla sua Persona perché si possa dare un significato alla propria vita e rispondere generosamente alla sua chiamata, con tutti i talenti che abbiamo a disposizione.
Siamo anche noi “Chiesa in uscita ” quando, per la nostra testimonianza e la nostra preghiera, Gesù abbraccia con il suo amore i nostri Lupetti, li accoglie e li ama.
Questo sarà il modo di condividere il sogno del Papa già nei piccoli paesi e nei grandi quartieri dove siamo presenti con i nostri Branchi, per mezzo della forza educativa del nostro metodo e con gli obiettivi educativi che mai devono mancare dal nostro orizzonte di capi scout o di assistenti, consapevoli e fieri di vivere nei nostri Gruppi un’esperienza ecclesiale che è una ricchezza per tutta la Chiesa.
CONTINUA…
Buona caccia!
Don Angelo Balcon – Baloo d’Italia.