Allenando i sensi nella natura, il Lupetto potrà accorgersi di differenze grandi e piccole tra foglie, fiori, cortecce diverse.
Accorgendosi di queste differenze su base sensoriale, si allenerà anche il carattere. Sarà per lui più facile, infatti, riconoscere dettagli anche nelle persone incontrate, sarà anche un modo per apprezzare le differenze che ci sono nel mondo. Non siamo tutti uguali, eppure le differenze sono da rispettare, e questo lo si può insegnare attraverso le forme, gli odori, i colori del Creato.
Il riconoscimento di alcune specie di alberi, arbusti o piante erbacee può essere molto utile quando si tratta di specie commestibili. L’apprendimento è facilitato quando c’è un premio, come ad esempio un buon frutto maturo. Il Lupetto non si scorderà facilmente di un fico, un melo o un nocciolo, una volta riconosciuti e assaggiati i loro frutti. Questi insegnamenti saranno utili per quando sarà Esploratore e per il resto della sua vita. Riconoscere un frutto buono da uno velenoso, specialmente parlando di bacche, può essere molto importante, così come imparare a non distruggere ciò che non ci serve (piante ma anche funghi) perché anche quegli organismi hanno un senso, una funzione, anche se a noi sconosciuta.
Partendo dagli alberi da frutto, il futuro Esploratore potrà poi riconoscere alberi per utilizzarne la legna a seconda degli scopi.
“Akela, come faccio a riconoscere un …. se non ci sono i frutti?” Facile, ci sono le foglie e la corteccia… Impariamo a riconoscere un albero da questi elementi. I frutti arriveranno, bisogna pazientare, e non è anche questo un insegnamento che la natura ci offre?