1. Nodo Semplice detto anche Collo
Serve per impedire ad una corda di sfilacciarsi, per impedire l’uscita di una corda da un anello; come nodo di base per nodi più complessi; eseguito, in serie, su una fune facilita l’arrampicata.
Nodo sicuro, ma stringe troppo; difficile a sciogliersi specie quando la corda è bagnata.
2. Nodo a Otto detto anche Savoia
Per accorciare di poco una corda, per evitare che una corda si sfili da un anello, per fissare la corda ad un paletto.
Nodo sicuro, non si stringe eccessivamente e quindi i legnuoli non sono danneggiati, si scioglie facilmente. È il vero nodo d’arresto.
3. Nodo Cappuccino
Si esegue facendo sullo stesso anello di corda tre o quattro nodi semplici.
Serve per evitare che una corda si sfili da un anello, per appesantire l’estremità di una corda. Si usa anche come nodo decorativo.
Questo nodo si stringe molto ma, pur essendo difficoltoso da scioglierlo, non indebolisce il cavo.
4. Nodo del Francescano
È un nodo d’arresto, di appesantimento per funi di piccolo diametro; è, soprattutto, nodo decorativo. Si differenzia dal “Nodo Cappuccino”, fatto lungo il cavo, in
quanto viene eseguito come terminale.
Non si stringe eccessivamente e, quindi, non logora la corda.