Il video che presentiamo oggi riguarda la DANZA DI TABAQUI ,è la prima danza che BP ci presenta nel Manuale dei Lupetti. Se eseguita nel modo corretto è uno strumento  eccezionale per la presentazione dei personaggi giungla ,in questo caso, un “Tipo” da non imitare………
Ringraziamo il Distretto Treviso Ovest che si è reso disponibile per la realizzazione ed esecuzione della Danza . Grazie in particolar modo a Marco Bandiera (Akela del Branco “Antica Liana “ Riese I°)

LA DANZA DI TABAQUI
Tabaqui è lo sciacallo, un tipo subdolo e strisciante. Ha paura di andare in giro da solo, e perciò va sempre unito ad altri sciacalli; sebbene cerchi di sembrare un lupo, non si da mai la pena di cacciare o comunque di procurarsi il cibo da sè come fa un lupo, ma gira di qua e di là cercando di rubarlo o di averlo in elemosina dagli altri. Quando l’ha
avuto non è per nulla riconoscente, ma corre a destra e a sinistra urlando, disturbando la selvaggina e rendendosi insopportabile a tutti. Ci sono tanti ragazzi che somigliano a Tabaqui, che corrono su e giù gridando, facendo gli stupidi e disturbando gli altri, sempre pronti a mendicare un soldo o qualche caramella, ma mai desiderosi di fare qualche cosa. Sono sempre disposti a canzonare o gettare terra alla gente, purché abbiano poi la possibilità di scapparsene a tempo, ma sono in sostanza dei piccoli codardi.
Spero e mi auguro che nessun Lupetto meriterà mai di essere chiamato Tabaqui.
C’è poi Shere Khan, la grande tigre dall’apparenza feroce. Un terribile prepotente. Non abbastanza brava per cacciare e catturare una preda selvaggia, gira furtivamente attorno a villaggi per uccidere i vitelli e le capre od anche qualche vecchio uomo incapace di difendersi, sempreché lo trovi addormentato. Diversamente ha un terrore folle dell’uomo.
Ebbene i Tabaqui tenevano in grande considerazione Shere Khan. La seguivano dappertutto, e per quanto essa facesse loro un’infinità di prepotenze, essi continuavano a dire che era la sovrana della giungla ed il più bel tipo di questa terra. Naturalmente facevano questo soltanto in previsione di poterne ricavare qualche avanzo del suo pasto. Ho conosciuto degli Shere Khan tra i ragazzi, grandi e grossi dall’apparenza feroce, che svillaneggiano i più piccoli per far fare loro quello che vogliono, ma essi si dimostrano grandi codardi non appena uno dei piccoli mostra un po’ i denti.

Nella danza di Tabaqui, il Branco si divide in due parti: metà dei Lupetti – con un capo, che è Shere Khan – sono i Tabaqui, gli altri sono i Lupi, che naturalmente hanno con loro Mowgli. I Tabaqui e Shere Khan hanno la loro parte per primi, mentre i lupi si mettono tranquilli a sedere da un lato della stanza (o del terreno). Gli sciacalli formano un cerchio attorno a Shere Khan, che si pavoneggia orgogliosa al centro, si vanta del suo valore, e sembra sfidare tutti ed ognuno a farsi avanti ed a combattere. “Io sono Shere Khan, la Tigre Reale” grida, e gli sciacalli si muovono in cerchio attorno a lei e mormorano “Sciacallo, Sciacallo”.
Improvvisamente un Tabaqui lascia il cerchio, striscia fino a Shere Khan e molto umilmente si prostra innanzi a lei.
Shere Khan per il semplice gusto di far villanie e prepotenze, gli allunga un calcio. Lo sciacallo incassa, fa un nuovo inchino, come a dire “grazie” e corre indietro al suo posto. In tutto questo tempo era però sotto lo sguardo di Shere Khan; ma quando passa dietro le spalle della tigre le cose cambiano, non fa più inchini e gli fa invece le boccacce.
Bel mucchio di gente, no? Ma, attenzione! I lupi si muovono. Essi piombano addosso ai Tabaqui ed ogni lupo si porta via uno di questi esseri vili. Quando il rumore e la lotta sono svaniti, ed i lupi con la loro preda sono di nuovo fermi e tranquilli, Shere Khan, che durante il tumulto è stata piuttosto inquieta e preoccupata, si guarda attorno, vede che è sola e pensa tra se: “Ma dunque io sono ancora più grande e forte di quel che pensassi”. “Io sono Shere Khan, la Tigre Reale” ruggisce di nuovo, sperando che tutti i popoli della giungla la sentano e le prestino fede. I popoli della giungla potrebbero anche crederle, ma Mowgli ha sempre saputo che Shere Khan è soltanto una vile prepotente.
Egli va dunque avanti ora, molto lentamente, col braccio destro teso (l’indice puntato) e gli occhi dritti in quelli della Tigre. Shere Khan non può guardare negli occhi un uomo. Ha paura e per quanto continui a dire di essere la Tigre Reale pian piano si accuccia ed alla fine è stesa ai piedi di Mowgli.

La danza è finita, e tutto il Branco corre a formare il Cerchio di Parata.
Forse penserete che questa sia una danza piuttosto difficile ma vale la pena di provarla, perché dei bravi Lupetti possono farne una cosa molto vera ed eccitante. Altri potrebbero rovinar tutto, naturalmente, giocando intorno e non provando nemmeno a recitare. Tutto il successo o il fallimento dipende soltanto dai Lupetti; se volete cioè, dimostrare, una volta per tutte, che non vi piacciono i prepotenti ed i vili, oppure se non volete darvi nemmeno la pena di pensarci.