Carissimi Vecchi Lupi , una delle prove di seconda stella è “saper arrampicarsi su un albero”
(raccontino da ampliare e rendere attraente per i lupetti un po’ dubbiosi)
Bagheera insegna a Mowgli.
Mowgli molto l’ ammira e ama perché è tanto forte e coraggiosa ed ha il pelo lucido e liscio come la seta.
“Bagheera, insegnami a salire sugli alberi come fai tu!” pregava Mowgli.
E Bagheera gli insegnava.
Dapprima gli fece percorrere in piedi vecchi tronchi giacenti in terra, poi gli insegnò a camminare sui rami grossi che si stendono a pochi centimetri dal suolo, come un asse di equilibrio.
“ I TUOI PIEDI NON SONO FATTI PER ARRAMPICARSI” diceva Bagheera con rammarico , guardando le sue zampe armate di forti artigli acuminati.
“ Ma io ho le mani con cui aggrapparmi” gridava Mowgli. E Bagheera, prendendolo un poco in giro :” Come il Bandarlog ! Preferiresti avere loro come tuoi maestri?
“Vai, ora bisogno che t’insegni a cadere, perché di questo non c’è dubbio: cadrai più di una volta”
E Mowgli cadde un mucchio di volte, ma venendo giù leggero ed elastico e piegando le ginocchia , come Bagheera gli aveva insegnato , non si fece mai male , e “ qualche graffiatura ti farà imparare ancora più rapidamente “ diceva Bagheera allegramente.
Mowgli si arrampicava agilissimo su per i tronchi degli alberi, ma quando si trattava di camminare sui rami, lontano dal tronco, allora si che veniva il difficile!
Bagheera lo precedeva lungo il ramo , si sdraiava ad una biforcazione, agitando la coda, e lo chiamava: “ Vieni avanti, Fratellino!”
“Getta qua il tuo cuore, e i piedi seguiranno“
E così Mowgli imparava e molto presto non vi furono più luoghi inaccessibili dove egli non sapesse seguire la sua amica .
Egli imparò anche che se cadeva poteva sempre rialzarsi e provare di nuovo . E che se ”gettava avanti il suo cuore“, poteva poi superare in pratica ogni difficoltà.
Gli uomini hanno un detto che suona “volere è potere” che significa press’a poco la stessa cosa.
Pertanto Mowgli avendo fatto il felice esperimento, quando si trovava in qualche difficoltà , mormorava sempre a se stesso “Getta avanti il tuo cuore” …..e poi si trovava dall’altra parte dell’ ostacolo!