Quante volte ci siamo ritrovati a programmare le “attività natura” inserendole nei nostri programmi con scadenze fisse. Poi nel pensare le attività siamo caduti in schemi di tipo scolastico, andando a riportare ai Lupetti delle nozioni che poco solleticano la loro attenzione e il loro interesse. In questo ho sempre trovato un parallelismo con un’altra attività ritenuta da molti “ostica”: la vita di fede.
Dovremmo allenarci a cogliere le occasioni, il ciclo delle stagioni ci porta ad avere innumerevoli spunti per far scoprire e conoscere ai nostri Lupetti il mondo che li circonda e fargli apprezzare la bellezza del Creato. E il momento migliore per queste attività è in caccia, la natura mal si adatta a venir conosciuta in Tana! Ad esempio, in primavera quando si risveglia la natura potremmo far notare ai Lupetti dei fiori che incontriamo, oppure in tarda primavera o in estate fargli vedere e assaggiare i frutti spontanei (questo comporta però che dobbiamo conoscere le piante ed essere sicuri di cosa gli facciamo assaggiare). In autunno possiamo farci ispirare dai colori delle foglie che cambiano, in inverno invece ci sono le cortecce da scoprire oppure le tracce lasciate dagli animali. Ci sono tante possibilità da sfruttare e ogni zona d’Italia ha delle caratteristiche peculiari, sta a voi aprire gli occhi e sfruttare le occasioni che troverete sul vostro percorso.
Buona Caccia
Luca Cagnato
IRL Nord
Pubblicato il 24/07/2025