“È duro spogliarsi della pelle”, disse Kaa, mentre Mowgli singhiozzava e singhiozzava, con la testa sulla spalla dell’orso cieco e le braccia attorno al suo collo, mentre Baloo cercava debolmente di leccargli i piedi.”

Così, nel racconto “La corsa di Primavera”, Mowgli, piangendo a dirotto, lascia definitivamente la Giungla per tornare agli uomini.

Si tratta di un saluto molto toccante e di un distacco molto sentito e traumatico, sembra quasi la fine di tutto… ma subito dopo leggiamo nel racconto:

“Le stelle si fanno più rade”, disse Fratel Bigio, fiutando il vento dell’alba. “Dove faremo la nostra tana oggi? Perché d’ora in poi seguiremo nuove tracce”.

Fratel Bigio ci ricorda che un passaggio, un cambio di vita, non è mai la fine di tutto ma un seguire sempre nuove tracce.

Allo stesso modo, così come Mowgli lascia la Giungla, anche i Lupetti al termine della loro Pista, lasciano il Branco, ma questo non è la fine di tutto. La Pista si trasforma, si amplia e diventa Sentiero che verrà battuto da Esploratori “seguendo nuove tracce”.

Non è altro che la cosiddetta Continuità del Metodo.

Lo scoutismo è un metodo educativo caratterizzato dalla continuità, perciò la sfida che i Capi devono affrontare è quella di preparare i bambini a vivere al meglio questo cambiamento che li vede abbandonare il mondo fantastico della Giungla per entrare nel mondo avventuroso degli Esploratori.

Quello del passaggio da un’Unità alla successiva è sempre un momento di cambiamento molto delicato che, se non affrontato al meglio, potrebbe portare anche all’abbandono dello scoutismo da parte del ragazzo. È quindi interesse sia del Capo Branco che del Capo Riparto curare molto attentamente questa fase per evitare di veder andare via i ragazzi.

Dunque è di basilare importanza che i due Capi Unità lavorino in sinergia per assicurare la continuità educativa del Metodo.

Per far ciò è necessario che Capo Branco e Capo Riparto prevedano e curino al meglio il passaggio di Unità che non avviene solo al momento della cerimonia, ma occupa tutto un lungo periodo di avvicinamento del Capo Riparto e accompagnamento del Capo Branco, che va da prima a dopo la cerimonia della salita.

L’ avvicinamento del Capo Riparto consiste nel periodo antecedente alla salita, quindi orientativamente nella fase primaverile/estiva dell’anno scout. In questo periodo si devono stringere i contatti fra le pattuglie direttive delle Unità per permettere ai Vecchi Lupi di “presentare” i Lupetti al Capo Riparto. Da questo punto di vista possono tornare utili le schede personali dei Lupetti che ogni Akela che guida il Branco con la forza e con l’astuzia possiede. Ovviamente si tratta di un aiuto, niente può sostituire l’approccio diretto fra Capo “fratello maggiore” e ragazzo. Ma averle e utilizzarle è meglio che no.

Sarà anche utile confrontarsi per la scelta delle Squadriglie di destinazione dei singoli Lupetti, è necessario che le nuove Squadriglie siano tutte affiatate e competitive allo stesso modo.

Successivamente è bene che i Lupetti che passeranno comincino a conoscere il Capo Riparto. Capiterà durante l’anno di incontrarsi in qualche evento di Gruppo o alla partecipazione alla Messa domenicale ma questo non dà la possibilità ai lupetti di conoscere meglio il Capo Riparto. Per cui è bene organizzare, delle comparse del Capo Riparto durante il Consiglio d’Akela, magari per aiutare i lupetti nel superamento di qualche prova di specialità o per attività più “tecniche” come pronto soccorso, nodi, espressione, segnalazione, ecc. In questo modo, anche il Capo Riparto entra in punta di piedi nel mondo del Lupetto che lo accoglierà con stupore e curiosità.

Si può organizzare anche un’attività congiunta fra Consiglio d’Akela e Alta Squadriglia, anche per far conoscere gli altri ragazzi con cui il lupetto si ritroverà a condividere la vita da esploratore. Si può pensare a un’attività congiunta di autofinanziamento o di servizio. Un altro momento di “contatto” può verificarsi alle Vacanze di Branco, invitando il Capo Riparto ad una giornata delle Vacanze. Questo gli permetterà di osservare e conoscere meglio i futuri esploratori, vedendoli in azione lontani da casa.

L’accompagnamento di Akela consiste nella cura con cui egli farà in modo che, nel tempo che sarà in Branco, il Lupetto prenda coscienza delle sue capacità e abilità, in modo da acquisire quella fiducia in sé che gli servirà per non essere titubante di fronte ai cambiamenti, come può essere la salita al Riparto. E qui vengono in aiuto le Specialità, soprattutto quelle che gli permettono di migliorare le sue abilità e caratteristiche.

In estate, così come il Capo Riparto va in visita alle Vacanze di Branco, lo stesso potrà fare il Capo Branco con il Consiglio d’Akela, facendo visita agli esploratori al Campo Estivo. Sarà un momento importante in cui i lupetti vedranno in maniera pratica la vita da esploratori che li attende e genererà in loro la curiosità e aumenterà la voglia di avventurarsi in queste nuove sfide. Si potrà organizzare una gara di cucina, costruire delle astuzie da campo, giocare insieme. Sempre ovviamente a piccole dosi, dobbiamo far pregustare quello che verrà dopo, non dobbiamo svelare tutta la bellezza che li attende.

Infine, il lavoro di Akela non termina con la salita, ma sarà bene che i due Capi Unità si confrontino nei mesi successivi alla cerimonia, per verificare che gli ex lupetti siano perfettamente integrati nelle Squadriglie.

 

BUONA CACCIA

Emanuele IRL SUD