“Da dove viene la forza per fare questa scelta, e dare la risposta alla domanda della Rupe?

Ognuno è diverso ma sicuramente dentro di noi, che siamo tempio di Dio, c’è quello che suor Patricia chiamava : ”un sigillo di eternità”.

C’è un qualcosa che ci rende quello che noi siamo.
Che è quello che alla fine ci fa sentire cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Che ci fa andare a destra o a sinistra.

Questa è una cosa nostra, è una cosa che nessuno ci potrà mai togliere e che ci contraddistingue.

Ed è questa che dobbiamo ascoltare.
Ed è questa che ci stimola o che ci fa sentire insoddisfatti.
Ed è questa che ci può aiutare a discernere tra i segni o le sollecitazioni che riceviamo.

Nel momento in cui io faccio una scelta, prendo un impegno e sviluppo un progetto.
In quello stesso momento io sviluppo un ‘intenzione individuo la direzione dove voglio andare.

Ed una direzione di lungo termine, non è una cosa, come dire, “oggi si caccia per oggi e domani si caccia per il domani”, è un impegno per sempre!

E noi, come scout con la promessa, sappiamo bene come questo vuol dire che ogni nostro progetto diventa un Impegno”. 

Daniele Filippone.