Il Consiglio di Akela è talvolta oggetto misterioso del Lupettismo, forse perché rappresenta in senso lato una fase di transizione, per dinamiche e partecipanti, tra le più consuete attività di Branco e il vicino Riparto.

Il primo errore, però, sarebbe proprio quello di fare paralleli con i metodi di seconda branca: il Consiglio di Akela non ha nulla in comune con l’Alta Squadriglia, così come un Caposestiglia non è un piccolo Caposquadriglia, e l’unica azione educatrice diretta che un Caposestiglia può mettere in pratica nei confronti della propria sestiglia è quella di fare del proprio meglio per dare il buon esempio.

Chiarito cosa NON è un Consiglio d’Akela, cerchiamo ora di capire in poche righe di cosa si tratta, aiutandoci con l’ABC del provetto “lupetto giornalista”: chi, dove, quando, come, perché.

1) CHI:
Il Consiglio d’Akela è formato da Akela (imprescindibile…), Baloo, tutti i Vecchi Lupi, tutti i Capisestiglia e i Vice Capisestiglia. A nostra discrezione potremmo includere nella lista uno o più lupetti che, pur essendo al terzo anno di Branco e prossimi dunque alla salita al Riparto , per qualche motivo non sono Capi né Vice. In tal caso sarà bene trovare il giusto espediente per giustificare il suo invito: potrebbe essere il segretario del Consiglio d’Akela, o potremmo aver bisogno di un abile cacciatore con una determinata specialità…

2) QUANDO:
E’ importante che gli incontri si svolgano con cadenza regolare, almeno quindicinale: è sufficiente un’ora ben programmata, magari ritagliandosi anche un po’ di tempo al termine della settimanale riunione di Branco, così da poter raccogliere a caldo i pareri e intervenire tempestivamente su cose che nel giro di pochi giorni andrebbero dimenticate.

3) DOVE:
La Tana è sempre il punto di riferimento, ma la struttura del Consiglio d’Akela è congeniale per organizzare spesso uscite speciali, visite guidate, “sorprese a domicilio”, caccie all’aperto: sicuramente importante sarà quella per incontrare i futuri Capo Riparto e Capi Squadriglia, magari facendo visita al Campo Estivo di Riparto!

4) PERCHE’:
Per avere un momento e un ambiente dedicati alle rinnovate esigenze di bambini che stanno crescendo, che hanno ormai il pelo grigio in Branco e sono in grado di abbattere prede non adatte a cuccioli e Zampe Tenere, che debbono cimentarsi sulla pista di Seconda Stella e divenire Lupi Anziani, e che gradualmente necessitano di un avvicinamento al giorno della Salita al Riparto.

5) COME:
Ovvero: “ok, ma cosa si fa precisamente alla riunione del Consiglio d’Akela?”

Nella forma, nulla di dissimile da una normale riunione di Branco, pur di durata ridotta: gioco antiorario ed accoglienza, cerimoniale d’inizio, un programma ben cadenzato tra giochi, attività statiche e di movimento, tecnica, racconti, canti…
La limitazione del numero ridotto di Lupetti è in realtà solo un falso problema, arginabile dalla ben allenata fantasia dei Vecchi Lupi: inoltre, il fatto di avere tutti Lupetti all’incirca allo stesso livello di preparazione ci semplifica la scelta di attività omogenee da questo punto di vista.
Nei contenuti, di conseguenza a quanto detto prima, obiettivi e strumenti saranno relativi alle esigenze specifiche di chi fa parte del Consiglio. Ci sono maggiori possibilità di formazione individuale, potendo approfondire in maniera mirata la crescita tecnica, morale, spirituale, anche in sintonia con i desideri dei genitori.
E’ inoltre la sede dove poter gettare le basi dello spirito di servizio, con un’applicazione più concreta ed efficace della Buona Azione.
Le attività saranno improntate generalmente sulla pista di Seconda Stella, almeno per quelle prove che ci sarebbe impossibile realizzare col Branco plenario, così come può trovar piacevole spazio anche il lavoro sulle Specialità, con applicazioni che possono impegnare tutto il Consiglio.
Ogni incontro dovrà poi comprendere la parte del “Consiglio” vero e proprio, presieduto esclusivamente da Akela, abile a gestire, moderare e bilanciare gli interventi, cui tutti possono partecipare.

E’ il momento giusto per parlare delle cose del Branco: tastare il polso riguardo le ultime attività e il tono generale, chiedere pareri, lanciare nuove idee, testare nuove tecniche, affrontare discussioni. Possiamo coinvolgerli in piccole decisioni (ad esempio sul come festeggiare il compleanno di  un Lupetto); si può chiedere l’aiuto per piccoli lavoretti per la sede, o provare in anticipo una nuova danza un po’ complessa o un canto nuovo così che Capi e Vice possano indirizzare i più piccoli durante la prossima riunione di Branco.
Akela potrà essere più esigente con il suo Consiglio, stimolando nei suoi Lupetti più anziani il senso di responsabilità e la cura dei particolari che faranno la differenza nel farli divenire, un giorno non più lontano, migliori Esploratori.

Stefano Acampora