1. Sapere eseguire in maniera corretta una chiamata ai vari numeri di emergenza (118, 113-112, 115).
  2. Essere in grado di illustrare la circolazione sanguigna e i principali vasi del corpo umano; distinguere tra emorragia venosa e arteriosa e sapere come comportarsi in entrambi i casi. Saper rilevare la frequenza cardiaca.
  3. Essere in grado di illustrare a grandi linee l’apparato muscolo-scheletrico e sapere come comportarsi in caso di distorsione, lussazione e frattura; saper eseguire bene le fasciature con la benda e il triangolo. Saper fare in pochi minuti una barella di fortuna e utilizzarla senza rischi per almeno 500 metri.
  4. Saper affrontare e saper spiegare alla Squadriglia cosa fare in caso di caduta dall’alto (albero, muro, terreno impervio), scivolamento su ghiaione o terreno, estesa scottatura, incendio in casa o di bosco, caduta in acqua e affogamento, scarica elettrica, congelamento, colpo di calore, svenimento, ferita da taglio, contusione, puntura d’insetto, vescica, febbre, vomito, diarrea.
  5. Conoscere e saper applicare almeno un metodo di respirazione artificiale e conoscere l’apparato respiratorio.
  6. Essere in grado di far assumere la posizione laterale di sicurezza; sapere se, quando e come farla assumere.
  7. Portare sempre con sé nelle attività scout un astuccio personale di pronto soccorso e mantenere e controllare la cassetta di pronto soccorso di Squadriglia (verificando anche la scadenza dei medicinali) riferendo mancanze all’Ambulanziere di Squadriglia. Aver ricoperto l’incarico di Ambulanziere con piena soddisfazione del Consiglio di Squadriglia.

Inoltre per gli Scout Nautici:

Dimostrare di conoscere ed eseguire correttamente almeno un metodo di salvamento in mare ad una distanza di almeno 25 metri dalla riva.

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