1. Possedere un equipaggiamento per esplorazioni comprendente portacarte, carte topografiche (sistema UTM), bussola, curvimetro, taccuino per note e schizzi, matite, gomme, ecc., astuccio di pronto soccorso (anche qui secondo me è più corretto primo soccorso) e sapersene servire.
  2. Durante un’uscita di Squadriglia o di Riparto realizzare uno schizzo topografico, uno panoramico e un percorso rettificato dal quale ricavare un rilievo topografico.
  3. Preparare accuratamente (informandosi fra l’altro su quali sono i numeri di telefono utili del luogo da esplorare) ed effettuare assieme ad un altro scout (da uniformare con esploratore/guida?) (che intende conseguire la stessa specialità) un’esplorazione di due giorni preparando da soli il ricovero per la notte e cucinando i pasti.
  4. Riportare sul giornale di bordo dell’esplorazione le osservazioni sulle caratteristiche generali della regione attraversata o del luogo visitato, le sue ricchezze naturali, coltivazioni, storia e i contatti umani.
  5. Al ritorno predisporre un rendiconto dell’esplorazione riprendendo le annotazioni del giornale di bordo, contenente un rilievo topografico, due schizzi panoramici, disegni, foto e altre documentazioni interessanti. Questo rendiconto sarà presentato al Riparto sotto forma di cartellone in sede o video.
  6. Conoscere l’equipaggiamento personale e i viveri da portare durante una esplorazione.

     Scarica