Questo tipo di rifugio si costruisce in poco tempo ed è anche esteticamente apprezzabile.

MATERIALE OCCORRENTE: 7 picchetti a spillo, un telo, tre cordini per tiranti di circa 2,5 mt ciascuno, un paletto di circa 150 cm (da tagliare successivamente).

Su un telo occhiellato (quadrato o rettangolare che sia) pianta dei picchetti negli occhielli “A” e “B”.

Piega l’angolo “C” sotto il telo come in figura e in foto.

Porta gli occhielli “E” sotto gli occhielli “F”, facendoli combaciare, e inserisci un picchetto su ogni occhiello E.

 

 

Prendi il telo sul punto “H” e sollevalo.

 

 

 

Taglia un paletto un palmo (chiuso) più alto del punto “H” che hai precedentemente sollevato.
Smussalo lungo il taglio per non rovinare il telo.

 

 

 

Un ulteriore accorgimento per preservare il telo, oltre la smussatura del paletto, è quello di mettervi sopra un pezzo di stoffa qualsiasi.

 

 

 

Inserisci il paletto sotto il punto “H”.
A questo punto il paletto si terrà in piedi da solo.

 

 

 

 

Inserisci un cordino in “G” e tendilo come nella foto (nodo: paranco semplice),

 

 

 

Inserisci dei cordini in “F” e tendili sui picchetii “A”.
A questo punto il rifugio avrà questa configurazione.

 

 

 

Frontalmente lo vedrai così.

 

 

 

 

Nel punto indicato dalla freccia si può ridurre l’inclinazione del telo recuperando un po’ di spazio semplicemente aggiungendo un altro paletto di circa 40/50 cm. come nella foto successiva.

 

 

 

Se osservi sotto la freccia, nella foto a lato, rimane dello spazio tra il telo e il terreno. Questo è tipico di questo rifugio. Per ovviare puoi piantare altri picchetti o mettere dei pali sulle falde esterne.

 

 

 

Inoltre occorre un sotto telo per il pavimento.

Sul davanti rimane aperto, ma si può chiudere con gli zaini o un altro telo. In questo modo può essere configurato anche per l’inverno.

Per questo articolo abbiamo utilizzato un telo 3 x 3 m e possono entrarci due persone. Con teli più grandi, ovviamente, possono entrare più ragazzi.