Poco distante da un fuoco, si scava una buca abbastanza profonda e abbastanza larga (circa 50 cm ogni lato).Se presente un prato ricordarsi di staccare la zolla d’erba in cui verrà scavata la buca, per poi rimetterla apposto a fine attività.
Alimentare il fuoco con della buona legna(qui si può scrivere un bel testo sulla scelta del legno) che permetta di fare della brace duratura e calda.Nel mentre si prepara la giusta brace iniziare a preparare le polpette con:
  • Carne macinata
  • Pane raffermo
  • Uovo
  • Formaggio grattugiato q.b.
  • Aglio q.b.
  • Sale q.b.
Avvolgere la polpetta con due foglie di verza verde e stringere ben bene con dello spago bagnato, assicurarsi che nessun pezzo di carne sia visibile.
Adagiare sul fondo della buca uno strato di carboni ardenti prelevati dall’adiacente fuoco, sopra di essi appoggiare i fagottini di verza e ricoprire tutto con altri tizzoni ardenti.
Infine è possibile accendere un altro fuoco sulla buca ricolma  per poter cucinare altre cose o addirittura si può ricoprire tutto con fronde verdi e  la terra rimossa e sapientemente adagiata vicino la buca (qui si può scrivere un altro testo sulla sicurezza dei fuochi al campo).
I tempi di cottura dipendono dal potere calorico della legna che si utilizza, normalmente in un ora le polpette sono pronte, in questo tempo è possibile preparare altre pietanze o impegnare la squadriglia in altri tipi di attività.