Il campo estivo è alle porte e non c’è cosa più importante del saper accendere un fuoco che si rispetti! Ci servirà per cucinare i 3 pasti principali ma sarà anche fondamentale per illuminare e riscaldare i nostri corpi e le nostre anime…pensate che bello cantare e danzare davanti ad un fantastico fuoco da campo!

Bisogna quindi saper fare due tipi di fuochi: uno rapido e molto caldo, utile per far bollire l’acqua e abbrustolire, l’altro che bruci lentamente mantenendo un calore costante non troppo alto, utile per cucinare il cibo e illuminare di notte.

Per fare il giusto fuoco però occorre saper scegliere la legna adatta:

  • Legni duri (quercia, frassino, olmo, faggio, …): hanno un gran potere calorifico con combustione lenta. Sono buoni per la cucina e per il riscaldamento.
  • Legni teneri (pioppo, tiglio, acero, platano, … ): hanno un potere calorifico medio con combustione rapida. Sono buoni per il fuoco da campo e per la legna di accensione.
  • Legni resinosi (pino, abete, larice, … ): hanno un potere calorifico medio con una combustione molto rapida.
  • Legna umida: questa produce molto fumo quindi ci è utile per la segnalazione, per allontanare gli insetti, spaventare animali o per affumicare i cibi.

Ci sono vari tipi di fuoco, qui ti mostro i più comuni ed efficaci:

 

Fuoco a piramide

Questo fuoco è tra i più facili da realizzare, fornisce calore e luce, però ne disperde parecchio e consuma legna, devi quindi alimentarlo costantemente. Considera che il fuoco a piramide è la base per l’accensione di ogni fuoco.

 fuoco a piramide 

Fuoco del boscaiolo

Il fuoco cosidetto “boscaiolo” è tra i più funzionali perché si accende facilmente e dà molta luce. È ottimo per il fuoco da campo e per riscaldare ma richiede una preparazione accurata però non difficile. Ha bisogno di molta legna e deve essere alimentato costantemente.

 

fuoo del boscaiolo

Ora che hai ben in mente quale tipo di legna scegliere e come utilizzarla non ti resta che provare ad accendere un fuoco e perderti nella sua bellezza!