“Una forma speciale di spettacolo è il fuoco da campo. Naturalmente lo si fa

durante il campo, ma uno ogni tanto durante l’inverno è un gran divertimento” –

B.P. da Taccuino

 

Il fuoco di bivacco riprende la tradizione degli esploratori, degli uomini di frontiera,

dei cow boys, che a sera, a conclusione di una giornata di attività, di avventura, di

lavoro, si ritrovavano insieme per un momento di distensione, di buonumore, di

messa in comune di esperienze e per prendere nuovo slancio per la giornata

seguente.

 

Se scorro indietro nel tempo, uno dei momenti che più attendevo durante il campo estivo era quello dell’assegnazione dell’espressione per il fuoco serale.

Ogni volta era una sfida pensare a qualcosa di diverso dalla sera precedente, qualcosa che a tutte potesse piacere, che non annoiasse le altre Guide ma soprattutto le Capo e che nel contempo avesse sempre lo stile che ci contraddistingue.

L’espressione è tra le tecniche che più ci mettono in primo piano, ci fanno esporre e ci aiutano piano piano ad eliminare quel pizzico di timidezza che potrebbe far parte del nostro carattere.

Vi capiterà senz’altro di organizzare un fuoco serale durante il campo, di essere voi le protagoniste e di essere voi le persone che coinvolgeranno tutto il Riparto, quindi occhio a questi consigli!

STRUTTURA DEL FUOCO DI BIVACCO:

  1. Richiamo al fuoco con canto KAMALUDU
  2. Danza del fuoco con canto SPLENDE IL FUOCO
  3. Lancio e presentazione del fuoco con ban,canti, arrivo di un narratore, ecc
  4. Espressione della 1° Sq.
  5. Intermezzo (a scelta tra ban, canto, gioco)
  6. Espressione 2° Sq.
  7. Intermezzo (a scelta tra ban, canto, gioco)
  8. Espressione 3° Sq.
  9. Intermezzo (a scelta tra ban, canto, gioco)
  10. Espressione 4° Sq.
  11. Conclusione del fuoco da parte del narratore o della Sq. coinvolta nella preparazione
  12. Canto conclusivo: AL CADER DELLA GIORNATA/SIGNOR TRA LE TENDE
  13. Benedizione dell’Assistente Spirituale

RICORDATI SEMPRE DI:

  1. Alternare danze, giochi, canti e espressioni
  2. Seguire una scaletta preparata nei particolari
  3. Evitare momenti di vuoto
  4. Gestire bene la legna, ravvivare la fiamma durante l’espressione
  5. Tenere alta la voce
  6. Non dare mai le spalle ai partecipanti del fuoco
  7. Provare sempre l’espressione lasciando poco spazio all’improvvisazione, a meno che non sia richiesta
  8. Usare costumi, cambiamenti di voce, dialetti

Per aiutarti nella cassa del materiale di Sq. inserisci ciò che potrebbe servirti a renderlo più “speciale”:

  • Carta crespa colorata per eventuali costumi
  • Scampoli di stoffa
  • Spille da balia
  • Colori per il viso o trucchi
  • Canzoniere di Sq.
  • 1 telone che possa servirvi da sfondo (potreste attaccarci dei componenti di scenografia in cartoncino o utilizzarlo per le ombre cinesi)

Date sfogo alla fantasia ma ricordate sempre di farlo con grande stile, non dovete per forza inventare delle storie, a volte miti e leggende popolari possono essere un bel mondo nel quale entrare!

Buon fuoco Sorelle Guide!