- Servirsi abitualmente del Quaderno di Caccia come strumento primo e fondamentale delle proprie osservazioni (predisponendo delle schede, foto e disegni, ecc.); avere elementari nozioni di anatomia e biologia degli insetti.
- Costruirsi un terrario o un acquario e mantenerlo in attività per almeno tre mesi.
- Catturare, in modo appropriato, un insetto, possibilmente allo stadio di larva in primavera oppure di adulto in tarda estate-autunno; allevarlo in terrario o acquario, ricostruendo il suo ambiente naturale di vita. Osservarlo per almeno un mese, annotare sul Quaderno di Caccia le proprie osservazioni (metodo di nutrizione, sviluppo, ecc.), procedere alla sua identificazione, rimetterlo in libertà nel luogo ove è stato raccolto o passarlo nella propria collezione.
- Avere una collezione di almeno venti esemplari di insetti: identificati a livello di ordine, famiglia e dove possibile di genere o meglio ancora di specie; conoscere e saper utilizzare le più importanti tecniche di raccolta entomologica (trappole a caduta, trappole aeree, trappole luminose, vari tipi di retino, vaglio, ecc.) e del sistema ottimale per uccidere gli esemplari. Conoscere le principali caratteristiche delle specie/generi presenti nella propria collezione (biologia, fenologia, rapporti con l’uomo, ecc.) riassumendole su delle schede.
- Costruirsi alcuni strumenti da portarsi nelle uscite o comunque da utilizzare per la specialità: ad esempio un tipo di retino, un aspiratore, qualche trappola, una cassetta per la collezione, ecc.
- Sapere cosa fare in caso di puntura di vespa, ape, ragno, zecca, ecc.
- Presentare i propri risultati alla Squadriglia e/o al Riparto.