- Possedere la specialità di alpinista.
- Conoscere bene un determinato gruppo di montagne con tutti i sentieri e le fonti.
- Conoscere i rifugi (o gli eventuali punti d’appoggio) e le vie d’accesso agli stessi.
- Essere capace di condurre una lunga marcia (passo, soste, sentieri) riconoscendo il grado di difficoltà di ogni percorso con i simboli codificati.
- Saper costruire un riparo di fortuna, e conoscere le precauzioni da prendere in caso di brutto tempo o temporale e avere la capacità di riconoscere i cambiamenti del tempo dai segnali che offre la natura.
- Saper leggere le carte topografiche (IGM e di tipo escursionistico), e interpretarne i segni convenzionali e su di essere identificare a colpo d’occhio un colle, una pianura, una cresta, un vallone, ecc.; sapersi orientare con la carta topografica.
- Saper scegliere il percorso più consono e meno faticoso in una montagna non conosciuta.