- Identificare in natura cinque uccelli dalla sagoma, dal volo, dal canto, dal nido. Fare una scheda di osservazione per ciascuna specie cui appartengono che contenga almeno: disegno a mano libera, caratteristiche identificative, habitat frequentati, tipo di diffusione in Italia (migratore, stanziale, ecc.), tipo di nido, colore e dimensione delle uova, abitudini alimentari.
- Dopo aver fotografato tre specie a propria scelta (diverse dalle precedenti) e registrato il loro canto o verso, saper riprodurre il più fedelmente possibile almeno il verso di una tra esse. Sfruttare questa abilità per avvicinare la specie e fotografarla.
- Scoprire e descrivere le caratteristiche di almeno due mammiferi selvatici che normalmente si cibano anche di uccelli (volpe, faina, puzzola, donnola, gatto selvatico, ecc.). Approfondire le loro tecniche e abitudini di caccia.
- Guidare la Squadriglia in un’attività d’osservazione degli uccelli nel loro habitat (palude, bosco, montagna, ecc.) che preveda almeno l’uso del binocolo, la registrazione di canti, le foto e schizzi a mano libera. Presentare una relazione sull’attività svolta.
Oppure:
Organizzare in Squadriglia la costruzione di cassette nido e di mangiatoie per il nutrimento invernale, posizionarle e mantenerle attive per almeno un’intera stagione invernale.
Oppure:
Preparare una raccolta di tracce (piume, nidi, uova, borre, ecc.), individuare a quale uccello appartengono (in particolare per le piume saper individuare anche da quale parte del corpo provengono) e presentare in Squadriglia il lavoro svolto.