Punto di formazione FORMAZIONE CRISTIANA
Sentiero: Montagna
Prova: Conoscere la preghiera semplice di S. Francesco
Periodo: Terzo
Obiettivo: iniziare a conoscere la preghiera semplice di San Francesco, concentrandosi in particolare su alcune coppie di parole contenute nella prima parte, per facilitarne la comprensione; utilizzare alcune tecniche semplici di espressione (scenetta, quadro statico, mimo).
L’attività proposta è composta da tre diverse parti. Nella prima parte, attraverso un cruci-puzzle, le Coccinelle scoprono alcune parole che compongono la preghiera semplice di San Francesco; nella seconda parte inseriscono queste parole in un testo a buchi della preghiera semplice, formando quindi delle coppie di parole; la terza parte consente alle Coccinelle di rendere più concreto il significato di queste coppie di parole, rappresentandole in situazioni pratiche attraverso una tecnica di espressione a scelta tra scenetta, mimo e quadro statico.
1. alle Coccinelle viene chiesto di trovare nel cruci-puzzle 14 parole, secondo le indicazioni contenute a lato, dove sono suggerite la lettera iniziale di ogni parola ed il numero di lettere che compone ogni parola. Le parole possono essere in orizzontale, in verticale (sia da su a giù che da giù a su) o in obliquo. Le lettere che rimangono alla fine indicano in quale testo scritto sono contenute tutte queste parole.
Le 14 parole da trovare nel cruci-puzzle sono (in ordine di lunghezza): disperazione – discordia – tristezza – speranza – tenebre – perdono – offesa – errore – verità – amore – gioia – luce – fede – odio
Dalle lettere rimanenti risulta: preghiera semplice di San Francesco.
le Coccinelle trovano un testo al quale mancano il “titolo” (preghiera semplice di San Francesco) ed alcune parole e devono inserire nei buchi le parole scoperte attraverso il cruci-puzzle.
2. Il testo che risulta è una preghiera di San Francesco, che ci svela come possiamo essere portatrici di gioia. Ogni volta che porta amore, speranza, perdono, luce…la Coccinella diffonde agli altri la gioia. Ma come possiamo fare a portare amore, speranza, perdono…?
3. ogni Sestiglia sceglie una coppia di parole da rappresentare attraverso una tecnica di espressione (scelta in precedenza dalle Capo e che può essere la stessa per tutte o essere diversa da Sestiglia a Sestiglia). Ogni Sestiglia dovrà rappresentare la situazione “negativa” (esempio: un episodio in cui c’è odio; un episodio in cui c’è tristezza…) che ad un certo punto cambia in “positivo” (perché vengono portati l’amore, la gioia…). Quest’ultima parte può essere svolta anche in gruppetti più piccoli rispetto alle Sestiglie, a seconda della grandezza del Cerchio e della/e tecnica/che di espressione scelta/e.
Materiale
- Cruci-puzzle
- Testo a buchi della preghiera semplice di San Francesco
- Eventuale materiale per la tecnica di espressione scelta (esempio telo per quadro statico)
