Carissima Capo Cerchio, negli <<Atti degli Apostoli>> si legge che, mentre il giorno della Pentecoste stava per finire, gli Apostoli si trovavano insieme nelle stesso luogo. Ad un tratto sentirono un forte rumore come di <<vento che si abbatte gagliardo>> (At 2,2). Allora <<furono tutti pieni di Spirito Santo>> (At 2,4).<<Il vento soffia dove vuole>>, dice Gesù stesso parlando a Nicodemo (Gv 3,8). Lo Spirito Santo: agisce dove vuole, quando vuole, come vuole, in tutto il mondo. Il simbolo del vento insegna che lo Spirito Santo non è proprietà dei cristiani: in ogni uomo può operare. Il vento è libero proprio come lo spirito santo ma “il vangelo è il vero navigatore della strada della vita” Papa Francesco Udienza alle Guide e Scouts d’Europa 2019.
Qualche nota tecnica per te e il tuo staff:
La Rosa dei Venti è un particolare disegno, nello specifico chiamato Diagramma.
Con questo disegno possiamo capire da quale da quale parte soffia un vento. Ma partiamo con il dire la Rosa dei venti e formata da varie punte. Un disegno della stessa può essere resa più o meno semplice. Dipende dal numero di punte disegnate.
Da una prima semplice osservazione, partendo dall’immagine di sinistra possiamo immagina una linea orizzontale passante per il punto O/E che divide l’orizzonte in due. questa di chiama Meridiana e i suoi estremi indicano i punti cardinali Nord e Sud, ed i punti intermedi i cardinali Est ed Ovest.
L’orizzonte è così suddiviso in 4 quadranti, da 90° l’uno. Dividendo per metà i quadranti, si hanno i punti intercardinali. Che saranno quindi a 45°, i cui nomi si formano accoppiando quelli dei punti cardinali adiacenti. Essi Sono: NE- SE – SW – NW.
In Italia i venti assumono la loro denominazione ( tramandataci dagli antichi) a seconda della provenienza e supponendo di stare al centro del Mare Ionio.
N (0°) : tramontana
NE (45°): Greco – Grecale
E (90°): Levante
SE (135°): Scirocco
S (180°): Ostro o Mezzogiorno
SW (225°): Libeccio
W (270°) Ponente
NW (315°) Maestrale
Le dette 8 direzioni (4 cardinali, 4 intercardinali) sono quelle degli 8 venti principali; le direzioni a queste intermedie sono quelle dei mezzi venti.
Per le tue coccinelle:
Dopo una spiegazione breve e più semplice della rosa dei venti ti riportiamo delle curiosità sui nomi dei venti:
La rosa dei venti, nelle prime mappe geografiche era posto al centro del Mar Ionio.Sotto lo “stivale” presso L’Isola di Zante.
Il primo vento si trova a NORD. La Tramontana è un vento freddo che proviene da nord. Deriva dal latino “tra i monti”. E’ un vento che deriva dalle alpi. Catena montuosa nordica.
Dopo il nord abbiamo il NORD-EST e troviamo un vento forte, secco e freddo, il Grecale. Questo vento proviene proprio dalla Grecia. Nella città di Trieste, questo vento viene chiamato Bora.
Il prossimo Vento che vediamo è il Levante che si trova ad EST. E’ un vento che soffia da EST verso Ovest. Solitamente porta precipitazione. Il nome deriva da Levare, ovvero sorgere. Proprio dove Sorge il Sole.
Lo Scirocco è il prossimo vento e soffia da Sud EST. Proviene dal Sahara e dal nord Africa.
Il vento del SUD è Ostro. Un vento australe, dal latino “auster”. Viene chiamato anche vento di mezzogiorno. Tipico vento caldo e umido.
A SUD OVEST notiamo il Libeccio. Vento caldo e porta una brezza di mare.
Da Ovest, troviamo il Ponente. Tipico delle serate estive e a Ponente il Sole si Pone giù. Il vento a Ponente soffia verso levante.
L’ultimo vento è il maestrale. è un vento secco e freddo tipico della zona invernale. Soffia in particolare con molta frequenza in Sardegna e della Valle del Rodano.
Come abbiamo detto prima, nelle cartine geografiche precedenti la Rosa dei venti si trovava vicino all’Isola di Zante, ma nelle cartine odierne la Rosa dei Venti si trova vicino a Malta.
Ora con queste informazioni ti daremo dei suggerimenti per poter giocare con la Rosa dei venti.
<<Il vento soffia dove vuole>>, dice Gesù stesso parlando a Nicodemo (Gv 3,8), per capire meglio proponiamo una attività pratica per capire da dove proviene il vento.