Punto della formazione ABILITA’ MANUALE

Sentiero: Prato

Prova: Realizzare dei fiori di carta

Riferimento Piano Teologico (se possibile): San Francesco FF 460 [81. E quale estasi gli procurava la bellezza dei fiori quando ammirava le loro forme o ne aspirava la delicata fragranza! Subito ricordava la bellezza di quell’altro Fiore il quale, spuntando luminoso nel cuore dell’inverno dalla radice di Iesse, col suo profumo ritornò alla vita migliaia e migliaia di morti. Se vedeva distese di fiori, si fermava a predicare loro e li invitava a lodare e amare Iddio, come esseri dotati di ragione, allo stesso modo le messi e le vigne, le pietre e le selve e le belle campagne, le acque correnti e i giardini verdeggianti, la terra e il fuoco, l’aria e il vento con semplicità e purità di cuore invitava ad amare e a lodare il Signore.]

Periodo: Primo periodo

Obiettivo: saper realizzare un fiore di carta in vista della cerimonia della Promessa; far conoscere alle coccinelle vari tipi di fiori del prato, con una sola tecnica di realizzazione (tulipani, margherite, calle,…)

In tana/All’aperto: Entrambi

Descrizione attività: Introduzione: In una casetta circondata da una distesa verde e pianeggiante viveva una bambina di nome Chiara. Era molto carina: aveva dei lunghi capelli biondi, occhi grandi verdi e delle belle guance paffute. 

A Chiara piaceva gironzolare per quel bellissimo e sterminato prato vicino casa, saltellare tra i ruscelli, giocare a rincorrere le farfalle e il volo delle api e guardare il cielo, rimaneva sempre incantata dagli stormi di rondini che passavano di lì.

Passeggiando una mattina di primavera notò che quel giorno era apparso un mare di puntini colorati, allora corse per avvicinarsi… più si avvicinava e più rimaneva incantata da quei colori, ma soprattutto dal profumo di tutti quei fiori appena sbocciati! Passò ore a odorarli e osservarli da vicino: rimase meravigliata dalla loro bellezza e dal loro profumo, così tanto che non riusciva a togliersi dalla mente tutti quei bellissimi colori anche dopo essere tornata a casa. Così decise di ispirarsi ai fiori che aveva osservato quella mattina e realizzarne un mazzolino per portarli in una chiesetta lì vicino. Una volta entrata nella chiesetta, Chiara li depose sull’altare per farne dono a Dio e ringraziarlo del dono meraviglioso che ci ha fatto: una Terra ricca di tante cose meravigliose, tutte da scoprire!

Come la piccola Chiara, anche alle Coccinelle piacerà sicuramente realizzare i bellissimi fiori che hanno avuto occasione di osservare e conoscere, quindi ricevono il materiale necessario per creare un fiore che poi potranno offrire a Gesù durante la S.Messa 

Materiale:

  • Carta crespa;
  • stecchini per spiedini;
  • forbici;
  • filo

Durata attività: 20/30 minuti

Note: la realizzazione base segue questi semplici passaggi 

https://www.facebook.com/watch/?v=479068869492550

Realizzare 5 rettangoli di carta crespa (dimensioni 5 x 15cm).

Piegare a metà per fare il segno di piegatura e riaprire.

In corrispondenza del segno di piegatura, torcere la carta a mo’ di chiusura delle caramelle.

Accavallare le due metà in modo che i due estremi netti combacino e in cima al petalo ci sia la parte attorcigliata. 

Con le dita allargare la pancia centrale del petalo stirando la carta crespa, in modo da dare al petalo una forma concava.

Stringere e attorcigliare un po’ anche l’estremità in basso del petalo, per chiuderlo.

Ripetere per gli altri rettangoli e realizzare così 5 petali.

Posizionare i petali, uno alla volta, intorno all’estremità dello spiedino di legno.

Fissare i petali con del filo e stringere bene.

Coprire le basi dei petali e di seguito tutto lo stelo con una fettuccia di carta crespa verde avvolgendola intorno allo spiedino.