OBIETTIVO: Scoprire la Gioia attraverso i tre Sentieri della Coccinella.

MEZZI: Racconto e Gioco a tappe 

PERIODO: Primo periodo

RACCONTO: Nel Prato Gioioso qualcosa da un po’ di tempo non andava bene, perché purtroppo non pioveva da tanto: i ruscelli si stavano prosciugando, dagli alberi cadevano le foglie, il verde del prato non era più brillante come prima e gli animaletti erano talmente preoccupati da aver perso la gioia. Non si aiutavano più come prima, ERANO molto nervosi e poco socievoli. Insomma, una vera catastrofe!!!

Per i piccoli animaletti del prato sembra impossibile arrivare a prendere l’acqua alla fonte in montagna, sembra così lontana e irraggiungibile. 

Tuttavia tra di loro c’era La formica di nome A-Mica, per gli amici semplicemente “Mica”. Una formica coraggiosa e caparbia, che credeva ed era convinta che arrivando alla montagna con tanta forza di volontà avrebbe riportato la gioia per tutti gli abitanti del suo prato, che di gioioso ultimamente aveva ben poco. Così un giorno si allontanò e incominciò la salita. 

La nostra Mica iniziò il suo viaggio DAL prato, camminò verso il bosco e ne restò incantata. Qui conobbe una famiglia di scoiattoli, una famiglia di formiche che scopri essere sue lontane parenti, quanto è piccolo il mondo!! c’erano inoltre le rane che facevano gare di salti e si divertivano tanto, e molti altri animali, a cui raccontò la sua storia e le difficoltà che il suo prato stava attraversando per la mancanza d’acqua. Fu così che Mica trovò la gioia, (la cocci sul prato trova la sua gioia). Infatti i nuovi amici furono subito disponibili ad aiutare la formichina nella sua missione per riportare la gioia nel prato e arrivarono tutti insieme ai piedi della montagna. Lì incontrarono il Gufo Saggio, che come sempre ha dei buoni consigli da dare a tutti gli animaletti. 

Disse infatti: “Non puoi mica portare l’acqua FINO AL TUO PRATO Mica! Ne servirebbe troppa, ma io so come aiutarti…dall’altro lato della montagna esiste un prato bello quanto il tuo, anzi forse di più! Potreste trasferirvi lì, c’è abbastanza spazio per tutti!”. Mica volle andare di persona a controllare quanto il gufo aveva detto e arrivata nel nuovo prato, scoprì quanto era bello: alberi con foglie di un verde mai visto, ruscelli limpidi e colmi d’acqua, e tantissime famiglie che vivevano felici. Esclamò: ” Non vedo l’ora di tornare a casa, saranno tutti entusiasti di questo nuovo prato, è vero all’inizio saranno un po’ ‘spaventati, ma sono sicura piacerà a tutti e torneremo presto a essere una grande famiglia felice!”. 

Rientrata a casa raccontò a tutti della sua avventura e di quanto quel nuovo prato fosse bello. Gli amici e i familiari di Mica fecero le valigie e anche se dovevano affrontare un lungo percorso pieno di ostacoli, la gioia di Mica li aveva contagiati, forse cambiare non è poi così male…

Finito il racconto le Coccinelle verranno accompagnate a imparare a donare la gioia agli altri attraverso nella loro vita in Cerchio, proprio come ha fatto la formica. 

Le Coccinelle scopriranno che loro Gioia crescerà pian piano come un piccolo seme che germoglia, diventando poi un bellissimo fiore.

SVOLGIMENTO DEL GIOCO: 

La Coccinella comprenderà che per far sbocciare il fiore deve attraversare delle fasi ovvero: 

– Scoprire la Gioia (in se e negli altri) 

– Farla propria e custodirla (con l’Eccomi che apre il cuore alla voce del Signore) 

– Donarla (facendo buon uso delle proprie capacità e specialità). Solo attraverso il dono la Coccinella può sperimentare la Gioia piena, quella che si prova quando ci si dona agli altri, come ha fatto Gesù.

1 TAPPA – Scoprire la Gioia

Attraverso un gioco di conoscenza le Coccinelle si lanceranno una palla fatta di fogli di giornali (sarebbe bene che ci sia un foglio per ogni coccinella, contando anche l’ultimo con scritto gioia), ad ogni tocco la Coccinella che prenderà la palla potrà togliere uno strato, ma prima dovrà rispondere a una domanda che la sorellina precedente le ha posto (esempio: il colore preferito? ecc.) 

Al centro della palla di carta ci sarà un cerchio giallo con su scritto GIOIA (servirà successivamente da corolla per il fiore che verrà composto). 

La Capo Cerchio a questo punto darà ad ogni Coccinella un semino che dovrà crescere per diventare qualcosa di grande e bello. 

2 TAPPA – Custodire la Gioia

Le Coccinelle fanno propria la gioia sul sentiero del bosco, dimostrando quindi di averla interiorizzata. Una dimostrazione pratica per la bambina può essere attraverso un ban. (a scelta) 

Alla fine del ban si potrebbe rimarcare il concetto che la Coccinella possiede la Gioia quando non si sente sola: stare insieme come una vera Famiglia Felice ci rende ancora più gioiose. 

La Capo Cerchio mostrerà loro un cartellone a forma di cuore nel quale verrà attaccata la ‘’corolla’’ con su scritto “Gioia” (vedi prima tappa). Le Coccinelle dunque capiranno che dopo aver trovato la Gioia è importante custodirla all’interno del proprio cuore e farla propria stando insieme agli altri. 

3 TAPPA – Donare la gioia

Nell’ultima tappa le Coccinelle faranno la staffetta dei mattoni, simuleranno l’attraversamento di un ruscello. 

Le Coccinelle saranno poste in fila di Sestiglia. 

Al via la prima di ogni Sestiglia appoggia il proprio mattoncino (foglio di giornale) a terra e ci salta su; la seconda di ogni Sestiglia passerà il proprio mattoncino alla prima che lo poggerà a terra e ci salterà su, in questo modo la seconda potrà saltare sul mattone della prima; la terza passerà il suo mattone alla seconda, che lo passerà alla prima, e così via fino a raggiungere il cartellone a forma di cuore. Qui attaccheranno il semino dato loro nella prima tappa intorno alla corolla, creando così i petali di un fiore. 

Su ogni semino/petalo scriveranno una loro qualità da donare agli altri perché è solo donando che si riceve e sicuramente anche intorno a loro, a casa o scuola, ci sarà chi ha bisogno di gioia e amore. Con le loro qualità possono essere portatrici di Gioia ovunque. 

Ma la nostra Gioia non finisce qui perché le Capo hanno una sorpresa. 

È arrivato un pacco speciale per loro, al cui interno ci sono pezzi di puzzle e un pacco regalo. Ma prima di poter aprire quel regalo, dovranno mettere insieme il puzzle.

Le Coccinelle metteranno insieme i pezzi e completeranno il puzzle che rappresenta il Sentiero dal Prato alla Montagna. Da qui la Capo cerchio spiegherà cos’è questo grande cartellone e aprirà insieme a loro la scatola al cui interno troveranno i loro Sentieri. 

 

MATERIALE: 

–       Lanterna per il racconto 

–       Palla fatta di giornali 

–       Corolla per fiore

–       Semino per ogni coccinella 

–       Cartellone a forma di cuore con stelo 

NB Se le coccinelle sono tante si possono fare più steli e corolle nel cartellone, ma all’interno della palla nella prima tappa ci sarà comunque una sola.

–       Scatola grande e Pacco regalo 

–       Sentieri per ogni Coccinella 

 

SUGGERIMENTI: 

– Per il racconto: Il messaggio che dovrete far comprendere implicitamente alle Coccinelle è quanto il cambiamento seppur difficile e spaventoso da affrontare, possa portare a qualcosa di migliore. La Coccinella Scopre la Gioia sul Sentiero del Prato, la fa propria nel Bosco e la dona sul Sentiero della Montagna, un po’ come Mica ha fatto affrontando il viaggio.