Care Capo,

siamo a ridosso della prima Domenica di Quaresima e questo periodo speciale ci aiuta a preparare il nostro cuore per accompagnare quello di Gesù nel momento più difficile fino a quello più gioioso della Resurrezione. Anche per le nostre Coccinelle è un momento particolare, possiamo in vari modi accompagnarle e aiutarle a comprenderlo meglio. Qui vi propongo un percorso un po’ diverso dal solito. La Quaresima è il periodo in cui approfondire la Carità, la Preghiera e il Digiuno, ma è importante anche capire dove questo percorso ci porta. Spesso non abbiamo la possibilità di vivere a pieno la Settimana Santa con il nostro Cerchio, quindi per le bambine alle volte c’è il rischio di non arrivare a capire bene al meta di questo viaggio.

Proprio per questo in questa Quaresima cercheremo insieme di capire meglio come mai così tanta importanza viene data a questo tempo liturgico e perché. L’Arcobaleno così caro per noi sarà il simbolo di questo percorso, un ponte che collega il cielo e la terra, come ha fatto Gesù, dando compimento all’alleanza con Dio Padre per noi. Quindi a ogni colore sarà abbinato un episodio e un gesto, un simbolo o una attività che aiuti le Coccinelle a capirlo meglio e farlo loro.

Ogni Coccinella avrà il suo Arcobaleno, da custodire nel Quaderno del Bosco. E’ stato realizzato con i colori a cera e coperto con altra cera nera, così grattando scopriranno un colore solo per volta. Lo spazio sotto serve a scrivere il riferimento al brano del Vangelo e la frase che è il cuore di quel brano che di volta in volta verrà scritta sull’arcobaleno che vedete disegnato.

PRIMO INCONTRO: DOMENICA DELLE PALME

Dal Vangelo di Marco, capitolo 11:

1 Quando si avvicinarono a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli 2 e disse loro: «Andate nel villaggio che vi sta di fronte, e subito entrando in esso troverete un asinello legato, sul quale nessuno è mai salito. Scioglietelo e conducetelo. 3 E se qualcuno vi dirà: Perché fate questo?, rispondete: Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito». 4 Andarono e trovarono un asinello legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo sciolsero. 5 E alcuni dei presenti però dissero loro: «Che cosa fate, sciogliendo questo asinello?». 6 Ed essi risposero come aveva detto loro il Signore. E li lasciarono fare. 7 Essi condussero l’asinello da Gesù, e vi gettarono sopra i loro mantelli, ed egli vi montò sopra. 8 E molti stendevano i propri mantelli sulla strada e altri delle fronde, che avevano tagliate dai campi. 9 Quelli poi che andavano innanzi, e quelli che venivano dietro gridavano:
Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! 10 Benedetto il regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli!

Questo è l’episodio che apre la Settimana Santa, un momento di festa potremmo dire, di grande Gioia. Tutti salutano Gesù, agitando i rami delle palme, lo facciamo anche noi con l’ulivo ( potete inserire una piccola attività natura per scoprire le sue particolarità ). Urlano felici riconoscendo in Gesù non solo una persona speciale, capace di guarire i malati e fare i miracoli, ma anche come Colui che è mandato da Dio, il Salvatore tanto atteso. Anche noi conosciamo un po’ la storia di Gesù, ma chi è per noi? Proviamo a rifletterci con le bambine, sarà un ottimo punto ti partenza per strutturare tutto il percorso. Facciamolo scrivere alle bambine su foglietto che leghiamo al rametto di ulivo, lo possono mettere nel loro Quaderno o lasciarlo sotto una statua o immagine di Gesù.